BURJ AL-ARAB, DUBAI
Con i suoi 321 metri di altezza è il 48º edificio più alto del mondo e il 2º albergo più alto del mondo (il primo è il Rose Tower sempre di Dubai). Grazie ai suoi 321 metri d'altezza, l'albergo è diventato la meta ideale per numerosi appassionati di deltaplano che accorrono numerosi per regalarsi un volo in una cornice unica al mondo. L'albergo è gestito dal Jumeirah Group, proprietario del vicino Jumeirah Beach Hotel, degli Emirates Towers e di altri alberghi di Dubai, Londra e New York. Nel 2008 nel gruppo azionario è entrato, come socio maggioritario, il fortunato vincitore del premio di 360 milioni di dollari della lotteria statunitense The Big Game. Al suo interno si trovano 202 suite, disposte su uno o due piani, che misurano da un minimo di 170 m² fino a 780 m², interamente vetrate. Ogni stanza offre un televisore al plasma, collegamento ad internet con computer portatile, vista mare, letto king size e trasferimento in limousine dall'aeroporto di Dubai.
Le stanze partono da un minimo di 600 euro a notte fino ad arrivare a 9000 con la royal suite: l'hotel produce un utile medio di 100 milioni di dollari l'anno. L'albergo è convenzionato con il Wild Wadi Park, un parco acquatico con accesso gratuito agli ospiti degli hotel della catena Jumeirah. All'interno dell'albergo si trovano anche una boutique e tre ristoranti di cui uno sottomarino ed uno all'ultimo piano con vista sul golfo di Dubai.